Realizzato ogni anno da Leroy Merlin in collaborazione con Doxa, l’“Osservatorio sulla Casa”, giunto quest’anno alla terza edizione, ha colto l’occasione della concomitanza con il Salone del Mobile per svelare quali saranno le tendenze della domotica e per illustrare il rapporto tra gli italiani, di cui si scopre una sincera passione per le tecnologie, e la casa in cui abitano.
Come sarà la Casa del futuro?
Confermandosi un bene irrinunciabile per gli italiani, con il 72% degli intervistati che pongono la propria abitazione ai vertici delle proprie priorità o la giudica molto importante, la casa, per essere considerata un luogo confortevole e amato, deve rispettare requisiti ben chiari. In particolare, diventeranno sempre più rilevanti e decisive le tecnologie che aiutano l’interazione e l’immedesimazione con la propria casa. Per questo, il comparto della domotica sta sempre più sviluppandosi nel nostro Paese.
L’Italia si colloca al secondo posto in Europa per l’utilizzo della domotica tra le mura domestiche e si conferma tra le prime 10 nazioni al mondo, testimoniando la predilezione degli italiani per la tecnologia e i sistemi di Smart Home.
In base ai dati della ricerca di Leroy Merlin, il 60% degli intervistati, infatti, pensa che la domotica sia uno degli assi portanti dello sviluppo della casa del futuro, mentre il 23% dichiara di possedere già apparecchi o impianti predisposti per essere comandati e controllati da remoto o che, addirittura, si attivano da sole in base alle condizioni ambientali (ad esempio, tapparelle che si chiudono al calar del sole).
Sogni e aspirazioni degli italiani: sicurezza o domotica?
Quali sono i temi dei sogni e delle aspirazioni degli italiani? Al primo posto si colloca la sicurezza, con il 38% delle famiglie, infatti, che aspirano ad installare sistemi dimonitoraggio e controllo a distanza degli ambienti con telecamere, soprattutto nelle grandi città del Centro e Sud del Paese.
Subito dopo (37%), vengono i sistemi automatizzati d’illuminazione, in grado di adeguarsi alla luce esterna e alla presenza delle persone negli ambienti.
Raggiunge il 33% la percentuale che desidera elettrodomestici da comandare a distanza con il proprio telefonino, mentre il 24% dichiara di preferire sistemi di chiusura o apertura automatica delle tende esterne in funzione del tempo atmosferico.
A seguire, il funzionamento automatico dell’impianto di climatizzazione (21%), la possibilità di connettersi con servizi di assistenza come il soccorso medico o la vigilanza (20%), un sistema di apertura delle porte che si attivi in base al riconoscimento dell’iride o delle impronte digitali delle persone (19%).
Premiato un progetto innovativo e concreto per il recupero di un immobile
In occasione della presentazione dell’Osservatorio, Leroy Merlin ha premiato il progetto vincitore del Concorso di Idee “La Casa di Domani”, che quest’anno aveva invitato gli studenti a realizzare uno studio per il recupero e la riconversione di un edificio di proprietà dell’Associazione Comunità Nuova Onlus di Milano, che ospiterà giovani dai 18 ai 24 anni in difficoltà e privi di una rete familiare, soprattutto ragazzi provenienti dal circuito penale minorile.
Vincitore del premio di 5000 euro è stato il team r00ts, composto da tre studenti della Facoltà di Architettura e Ingegneria Edile dell’Università degli Studi di Salerno: Serena Giuditta, Pasquale Cucco e Edoardo Aurino, che ha presentato un progetto ricco di proposte semplici da realizzare e innovative di ecocompatibilità e risparmio energetico.